Il CSSM offre assistenza alle famiglie che intendono adottare o che hanno adottato un minore in grave stato di abbandono o di maltrattamento.

L’attività è svolta in collaborazione con l’ASL CN1.

A CHI E’ RIVOLTO

Minori per i quali il Tribunale per i Minorenni ha aperto la procedura per la dichiarazione di adottabilità, nonché quelli già dichiarati adottabili.

Coppie coniugate, con o senza altri figli, biologici o adottivi, che abbiano presentato disponibilità all’adozione presso il Tribunale per i Minorenni.

Le coppie interessate debbono possedere i seguenti requisiti:

  • vincolo di matrimonio esistente da almeno tre anni, oppure convivenza, stabile e continuativa prima del matrimonio, per un periodo di tre anni
  • differenza di età tra la coppia ed il bambino, non inferiore a 18 anni e non superiore a 45
  • capacità affettive e capacità ad educare, istruire, mantenere il bambino che si intende adottare.

COME SI ACCEDE

Richiedendo informazioni e modulistica all’assistente sociale dell’Equipe Adozioni del C.S.S.M. e successivamente depositando i moduli di disponibilità adottiva al Tribunale per i Minorenni.

Frequentando il corso informativo gratuito per coppie disponibili all’adozione, organizzato dalla Regione Piemonte in collaborazione con le equipe adozioni regionali e gli Enti Autorizzati ad occuparsi delle adozioni internazionali.

per informazioni: Servizio Adozioni in Rete – Regione Piemonte

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

Adozione nazionale

  • La coppia non riceve alcun “decreto di idoneità” da parte del Tribunale per i Minorenni. In caso di abbinamento con un bambino sarà informata direttamente dagli operatori dell’Equipe Adozioni.
  • La richiesta presentata ha una validità di tre anni e allo scadere può essere ripresentata al Tribunale per i Minorenni.
  • Sono utili i contatti diretti tra coppie disponibili all’adozione e coppie che hanno già figli adottivi.

 

Adozione internazionale

  • Il Tribunale per i Minorenni emette “decreto di idoneità” all’adozione della coppia.
  • La coppia dovrà scegliere, entro un anno dal ricevimento del decreto di idoneità, uno degli Enti Autorizzati che curerà la preparazione all’accoglienza del bambino straniero ed espleterà le pratiche presso il Paese di provenienza del bambino adottabile.
  • L’Equipe Adozioni effettua con la coppia verifiche semestrali circa la permanenza dei requisiti adottivi.